Da admin Il
27/01/2013 09:06
La Memoria si uccide anche con il silenzio. Ignazio Aloisi è stato ucciso nel 1991...ma, ancora oggi, viene "ucciso" dal silenzio delle istituzioni che decidono in maniera discrezionale chi deve essere vittima di Mafia e chi deve essere vittima dell'ignavia di chi non ha il coraggio di chiedere scusa. Le istituzioni devono chiedere scusa per il loro silenzio a Ignazio Aloisi e alla sua famiglia per l'incapacità di riconoscere un terribile errore giudiziario. Ma la burocrazia diventa efficientissima quando il nome è quello di una Vittima di serie "z".
Ad Ignazio Aloisi e alla sua famiglia rinnoviamo il nostro affetto e il nostro impotente impegno... attendiamo ancora una risposta dalla Prefettura di Messina e dal Ministero degli Interni.